Catalogo degli Oggetti Smarriti InNATURA: COME E PERCHÉ CERCARLI NEI LIBRI PER L’INFANZIA
Illustrazione di copertina di Anna Mosca
MIMebù, 2025, 256 pagine
Note di Filippo:
Come prendersi cura del mondo?
Questa è una delle tante domande che affiorano addentrandosi nel “Catalogo degli oggetti smariti InNatura” di Silvia Bevilacqua. Una lettura che è scoperta di un immaginario in relazione con la Natura.
Un libro denso, che mi sto portando da giorni nello zaino, di quelli da ritrovare nel tempo consunti sul proprio scaffale, pieni di annotazioni e paole scitte a margine. Silvia Bevilacqua rende accessibile la profondità di anni di studio filosofico in relazione con il mondo, grazie a preziosi testi di letteratura per l’infanzia (anche se “nessun libro è destinato a un’età precisa, ma ci sono libri che chi ha un’età precisa sa cogliere nella loro essenza”) che come finestre aperte - o come città invisibili di Calvino - illuminano aspetti preziosi del mondo, dell’animo e della nostra relazione, spesso perduta, proprio con il mondo e la Natura.
Note dell'editore:
Che cosa sono gli “Oggetti Smarriti InNatura”? Che rapporto abbiamo con quest’ultima? È possibile convivere senza danneggiarla? Sono domande sempre più urgenti di fronte all’emergenza climatica.
Rivolto a chi insegna, educa, sviluppa progetti di letteratura per l’infanzia e l’adolescenza o attività sull’ambiente, ma anche a genitori che abbiano a cuore il presente (che è futuro) della vita sulla terra, il Catalogo si pone l’obiettivo di ricercare e ritrovare il legame smarrito InNatura attraverso le parole di autori e autrici per l’infanzia. Instaurare un dialogo aperto e sincero su questi temi con i più giovani è una possibilità anche per gli adulti di riscoprire la meraviglia della natura e realizzare che non è mai troppo tardi per fare la differenza. Leggendo queste pagine, potrete orientarvi a rintracciare gli elementi, concreti o astratti, che ci rimettono in connessione con la natura, e nutrire il desiderio di aprire strade di lettura e pensiero che vadano nella direzione di una maggiore sensibilità verso l’ambiente.
Ora cercate un posto comodo: abbiate pazienza, ci sono molti Oggetti Smarriti da leggere, raccontare, pensare e ritrovare.
L'autrice, Silvia Bevilacqua
Laureata in Filosofia (Estetica), PhD presso l’Università degli studi di Genova (DISFOR), docente e progettatrice del Master di secondo livello in Pratiche di filosofia a scuola, nelle comunità e nelle organizzazioni (Università degli studi di Genova DAFIST e DISFOR). Coordina il gruppo di ricerca philosophy for children/community presso il DAFIST dell’Università di Genova, cultrice della materia in Letteratura per l’infanzia (DISFOR Università di Genova). Formatrice in philosophy for children/community è impegnata nella ricerca e nella realizzazione di progetti di pratica filosofica. Ha collaborato con la Comunità San Benedetto al Porto di Genova fondata da Don Andrea Gallo, promuovendo attività di natura filosofica; ha contribuito alla nascita e allo sviluppo del progetto Insieme di pratiche filosoficamente autonome ed è cofondatrice della società Propositi di filosofia. Dirige, per Mimesis, la collana Passaggi e ha approfondito aspetti filosofici in diversi contributi scritti e nell’organizzazione di esperienze seminariali.