Un delizioso albo che è quasi senza parole (le uniche sono appunto “È permesso?”), in cui il gioco libero dei bambini incontra un mondo adulto che lo sa rispettare: i grandi chiedono il permesso per entrare nello spazio della fantasia, e c’è posto per tutti, con le diversità di ognuno.
Una capanna improvvisata, di lenzuola, mollette e cuscini: un rifugio, un forte inaccessibile, abitato solo dai bambini. I grandi, però, sono curiosi e vorrebbero partecipare al gioco… Ma come faranno a entrarci tutti? Età di lettura: da 3 anni.